STEP #11
LA TASSONOMIA DELLA COSA
Il fiammifero è un oggetto relativamente moderno, la cui prima produzione industriale perfezionata dal chimico inglese John Walker risale al 1827 . Un lavoro pionieristico in questo campo era già stato svolto da Robert Boyle negli anni 1680 con l'utilizzo di fosforo e zolfo, ma gli sforzi dell'inventore non furono coronati dalla realizzazione di un prodotto dotato di una qualche utilità pratica.
Tipi di fiammifero
- I Minerva - I minerva erano fiammiferi piatti, ‘a pettine’, in piccole custodie a copertina da dove li dovevi staccare con forza e avevano la particolarità di accendersi solo se sfregati sulla striscia fosforica posta in basso.
- I Cerini - I cerini sono fiammiferi con fusto in cotone o in carta ritorta, intriso di cera e con capocchia incendiaria.
- I Familiari - i Familiari vengono anche chiamati "accendibili ovunque", essi hanno la particolarità di essere accendibili per sfregamento su una qualsiasi superficie ruvida.
- Gli Svedesi - i fiammiferi svedesi o di sicurezza sono un tipo di fiammifero più sicuro poiché gli ingredienti che formano la miscela combustibile sono separati, essendo in parte situati nella capocchia e in parte su una superficie appositamente preparata per sfregarvi il fiammifero per accenderlo.
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