LA SINTESI FINALE Il questa è la fine del blog. In questo percorso si è ricercata la storia e le caratteristiche del Fiammifero Familiare, oggetto comune e presente in ogni casa. Attraverso i vari step affrontati è stato possibile approfondire e scoprire informazioni anche fuori dal suo comune utilizzo. Tutto è partito dalla descrizione del luogo di cui fa parte l'oggetto, Garzigliana , un piccolo paese della campagna Pinerolese nel quale sono presenti alcuni oggetti che rendono unico questo paesino. Facendo alcune ricerche si è potuto scoprire l' origine del nome del luogo e come questo paese si ritrova anche in libri , citazioni , film , e che vi siano dei miti legati ad esso. Dopo questa analisi del luogo, si è scelto l'oggetto di studio, il Fiammifero familiare , inventato da John Walker . E' stato interessante scoprire il nome in diverse lingue e capire l'anatomia di questa cosa, i suoi materiali di cui questo oggetto è composto
L'ANATOMIA DELLA COSA Il fiammifero Familiare o "accendibile ovunque" si può dividere in due parti: Lo stelo di legno - la tipologia del legno può variare in base al luogo in cui viene prodotto, per esempio, Il legname utilizzato dalle aziende Italiane è il legno di pioppo bianco, l'utilizzazione di tale è preferita ad altre per la bianchezza della fibra, per la lavorabilità della materia prima e per il costo contenuto del prodotto. Capocchia di sesquisolfuro di fosforo - tale sostanza non è velenosa e può essere utilizzata per produrre fiammiferi accendibili per sfregamento su una qualsiasi superficie ruvida e che l'accensione di tali fiammiferi non avviene in maniera violenta Link: - https://it.wikipedia.org/wiki/Fiammifero#Fiammiferi_accendibili_ovunque - https://fiammiferitaliani.it/fiammiferi.html
Commenti
Posta un commento